Del dirsi addio, Marcello Fois

Del dirsi addio, Marcello Fois

Ci sono dei meriti che i grandi libri hanno ed è quello che sono in grado di farci pensare e fare sia durante la lettura sia dopo averlo concluso.
Il valore nel libro Del dirsi addio è quello di farci porre, in particolar modo, tre pensieri: il modo in cui abbiamo detto addio a qualcuno o a qualcosa, a chiederci se riusciremo a dire addio nel miglior modo possibile e se saremo in grado di dire addio.

Si dice addio a tante cose nel corso della nostra vita tra le quali, un rapporto, un passato ingombrante, a una o più persone e infine, anche alla nostra stessa vita; ma quando è necessario dire addio, ne siamo sempre capaci?

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Trallallibro cos’è?

Trallallibro cos’è?

Trallallibro è un’applicazione che consente la vendita, lo scambio e il regalo di libri. Oltre alle attività di vendita, scambio e dono, puoi conoscere i punti di Book Crossing della tua città.
È un’app gratuita, semplice e sicura, ed è disponibile per Android, smartphone e tablet, ed usa la connessione Internet del telefono 4G – 3G – 2G – EDGE o Wi-Fi, a seconda della disponibilità.
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La bambina e il Sognatore, Dacia Maraini. Trama e recensione

La bambina e il Sognatore, Dacia Maraini. Trama e recensione

La bambina e il sognatore al Salone del Libro di Torino

Non avevo mai letto un libro di Dacia Maraini, tuttavia l’incontro al Salone Internazionale del Libro di Torino per la presentazione de la Bambina e il sognatore è stato un modo per avvicinarmi a questa scrittrice di cui avevo sempre sentito parlare.

Di Dacia Maraini colpisce la gentilezza nel linguaggio e nel suo modo di porsi, oltre alla sua grande intelligenza. Una di quelle persone che, come il maestro Nani Sapienza (il protagonista del libro) con la sua classe, ci incanta e ci tiene avvinti alle storie che ci racconta.
E noi, a nostra volta come gli alunni del maestro, vorremo sentire ancora un’altra storia. Leggi tutto

Lettura sociale, ovvero come condividere ciò che si legge

Lettura sociale, ovvero come condividere ciò che si legge

La lettura è sempre stata condivisione. Quante volte abbiamo decantato al nostro amico o parente di turno le qualità della nostra ultima scoperta letteraria? Con internet la condivisione diventa ovviamente globale e ci sono diversi modi per rendere la cosa interessante, anche se nell’ambito dei lettori per eBook le cose sono ancora abbastanza rudimentali, anche sul mercato inglese. Leggi tutto

Readmill chiude, è troppo presto per le app di lettura indipendenti?

Il mese scorso è stato ufficializzato il passaggio di Readmill, una startup tedesca che attiva dal 2011, sotto Dropbox. Per chi non la conoscesse basti sapere che Readmill era un servizio che permetteva la fruizione nella cloud dei propri eBook. In sostanza si caricavano sulla piattaforma i propri libri elettronici per poi poterli utilizzare sul proprio smartphone o tablet. Avevano stretto anche degli accordi con alcune piattaforme in modo da rendere il caricamento sostanzialmente contemporaneo all’acquisto. Riportiamo qui un’intervista al fondatore della startup Henrik Berggren, presa da un blog tedesco.

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Il Guardian premia ogni mese il miglior romanzo autopubblicato

È un dato di fatto: man mano che crescerà il mercato di libri autoprodotti cresceranno anche le iniziative a suo sostegno. Questo perché tutti hanno l’interesse a investire lì dove c’è la possibilità di un ritorno economico e se c’è un settore in crescita e dalle buone possibilità sarebbe stupido non provarci. Non stupisce quindi più di tanto, ma fa comunque tanto piacere, il fatto che il “Guardian”, autorevole quotidiano inglese, lancia un’iniziativa per premiare mensilmente libri indipendenti. Leggi tutto

Fruire di eBooks in abbonamento è il nuovo modello per la pubblicazione dei libri?

Il modello della distribuzione dei contenuti con la forma di “abbonamento” è ormai in uso con successo da diversi anni. Contenuti come serie televisive, film e musica sono molto apprezzati in questo maniera perché l’utente ha la possibilità di esplorare e di fruire a suo piacere, a volte anche in maniera spasmodica, senza sentire la pressione psicologica del dover mettere mano al portafoglio ad ogni acquisto. Alcune start-up e grandi aziende stanno provando a replicare il modello anche per i libri elettronici. Leggi tutto